BitFenix Neos, analisi dell’interno, pt.I
Il design è classico e l’assemblaggio non è immediato, almeno nella parte superiore in corrispondenza del connettore 8pin EPS, visto il ridotto spazio tra la scheda madre, la ventola e la parte superiore ma con calma si riesce ad effettuare un buon cable management nelle possibilità del case e dei relativi fori.
Piatto scheda madre, CPU e cablaggio
Il piatto della scheda madre è interamente in SECC. Intorno ad esso sono presenti alcuni fori per il passaggio dei cavi dell’alimentatore. Notiamo come nella parte alta sinistra sia presente un foro per il passaggio del cavo 8pin EPS ma almeno nel nostro caso tale disposizione e conformazione non ha permesso di sfruttarlo visto l’esiguo spessore tra i piedini per la scheda madre e la scheda madre stessa. Nella parte destra troviamo invece vari fori che almeno in questo caso permetteranno di far passare eventuali cavi SATA e alimentatore. Nel nostro caso utilizzando cavi sleevati singolarmente non abbiamo potuto sfruttare tali fori per far passare tutti i cavi ripiegando dunque per una disposizione anteriore. Lo spazio tra il piatto scheda madre e la paratia si attesta a circa 1 centimetro e pochi millimetri davvero esiguo per far passare tutti i cavi dalla parte posteriore. Teniamo comunque a precisare che BitFenix ha creato in corrispondenza dei fori un rientro di circa 2 centimetri che dovrebbe agevolare in parte il cable management. Nella parte posteriore notiamo anche un ampio foro per il dissipatore ed il relativo backplate ma come noteremo nel capitolo dell’installazione tale foro non è centrato per cui non potrà essere sfruttato in modo adeguato (almeno con la nostra configurazione). Ricordiamo che lo spazio all’interno del BitFenix Neos è generalmente adeguato, ma non lo è altrettanto nella parte superiore priva di eventuali fori per ventola aggiuntive o per il ricircolo d’aria. Lo spazio esiguo a disposizione in questa zona richiederà una certa manualità per un’adeguata installazione di tutti i componenti. Infine, la parte inferiore del piatto della scheda madre presenta un’ampia apertura orizzontale.
Nel retro del Bitfenix Neos troviamo i 7 slot PCI visti in precedenza i cui copri-slot dovranno essere rimossi prima di installare eventuali schede grafiche o di espansione. I copri-slot sono saldati alla gabbia e sono leggermente spostati verso il basso per cui se installassimo prima la scheda madre avremmo problemi a rimuoverli nonché potrebbero scalfire e danneggiare i componenti sulla scheda madre.
Gestione Unità da 5,25, 3,25 e 2,5 pollici
BitFenix ha pensato di creare due gabbie, una per gli SSD ed una per gli Hard Disk tradizionali, garantendo una disposizione migliore. Inoltre i cestelli per gli Hard disk tradizionali adottano un ingegnoso sistema di apertura e chiusura, tramite slide, che permetterà una più rapida installazione dei drive. I cestelli per gli SSD invece adottano una classica installazione tramite viti ai lati. Troviamo inoltre tre cestelli per ogni categoria (3 per SSD e 3 per Hard Disk).
Sopra alla gabbia per gli SSD ed Hard Disk troviamo gli slot da 5,25’’ dotati del classico sistema Tool-less per l’installazione. Ci basterà ruotare il perno in plastica in senso antiorario per sbloccare e riportarlo in posizione per bloccare l’unità una volta installato.
Inoltre come sempre sono presenti i vari connettori interni da installare sulla scheda madre per usufruire dei pulsanti nella parte esterna del case.