L'utente ha riportato il risultato di alcuni benchmarck sul sito, confrontandoli con un processore di precedente generazione Sandy Bridge da 32 nm.
La nuova CPU della famiglia Ivy Bridge, è basata su un processo produttivo da 22 nm ed è, come detto nella scorsa notizia, un esemplare ES, quindi ancora soggetta a modifiche da parte di Intel.
Il Core i7-3770K ha la frequenza operativa di 3,5 GHz, raggiunge i 3,9 GHz con la tecnologia Turbo Boost, 8 MB di cache L3, chip grafico HD 4000 e TDP pari a 77 Watt.
Il test è stato eseguito sulla scheda madre ASUS Maximus IV Gene-Z, con chipset Intel Z68, e scheda video NVIDIA GTX 580. I risultati sono stati comparati con la i7-2600K a default. Ricordiamo che la CPU Sandy Bridge lavora a 3,4 GHz (3,8 GHz in modalità turbo), è fornita di 8 MB di cache L3, grafica HD 3000 e TDP da 95 Watt.
Nella seguente tabella vengono riassunti tutti i risultati della prima prova.
Per questa preview si nota che la differenza tra le due CPU è di circa il 9%, facendo registrare un minimo nell'applicazione 3D Mark11 (6,2%) ed un massimo in Cinebench R10 e DOSBOX Quake (10,7%).
Considerando il vantaggio dei 100 MHz da parte della CPU di nuova generazione, la differenza prestazionale, a parità di clock, è inferiore al dato ottenuto. Anche questa prova conferma quanto già annunciato nelle precedenti notizie: il punto di forza dei nuovi Ivy Bridge sarà dato dal chip grafico notevolmente migliorato e con maggiori funzioni, e da una migliore efficienza sui consumi.
Ci saranno aggiornamenti per quanto riguarda ulteriori test e capacità di overclock.
Andrea Fanfani
Redazione XtremeHardware